Metodiche Molecolari per la rivelazione di Legionella e altri patogeni ambientali

Time: 11:30 - 11:50
Theatre: Arena 4
Il batterio Legionella è considerato ubiquitario negli ambienti acquatici e negli impianti di distribuzione dell’acqua. La sorveglianza sulla presenza della Legionella gioca un ruolo fondamentale per prevenire il rischio dell’infezione negli uomini e soprattutto nelle categorie a rischio, infatti il batterio può causare infezioni ai polmoni e polmoniti.
La ricerca di Legionella può essere effettuata partendo da campioni di aria, acqua, biofilm e punti di erogazione. Il metodo attuale di riferimento per la ricerca di Legionella è il metodo classico microbiologico secondo lo standard di riferimento ISO 11731:2017. I risultati analitici (autocontrolli e/o controlli ufficiali) devono poi essere interpretati in base alle indicazioni delle “Linee guida per la prevenzione della legionellosi ” 2015. Tale metodo ha mostrato però nel tempo notevoli limiti, fra cui: lungo tempo di incubazione (circa 10 giorni); alto numero di falsi negativi; sottostima della conta; tasso di ricovero più basso del 100% dovuto a crescita di batteri interferenti e danneggiamento del batterio durante le fasi di concentrazione e pretrattamento. Le difficoltà nell’isolamento, nell’identificazione e nella tipizzazione portano a basso tasso di notifica della presenza nelle acque e quindi a una sottostima della presenza dell’infezione dell’uomo. Inoltre i metodi colturali sono particolarmente centrati sulla ricerca specifica della specie Legionella pneumophila, situazione che porta a una sottostima della prevalenza e del rischio di infezione delle altre specie.
Per questo motivo negli ultimi anni si sta sviluppando sempre più la ricerca di Legionella con metodi molecolari innovativi. Fra i vantaggi dell’utilizzo dei metodi molecolari vanno ricordati: capacità di rilevare i ceppi non coltivabili e la Legionella nelle amebe, loro ospite naturale nell’ambiente; velocità nei risultati (2-4 ore); analisi molto sensibili e specifiche anche su campioni complessi; controllo di Qualità dell’analisi dettagliato a garanzia di una robusta interpretazione dei risultati; analisi sia qualitative che quantitative;
A riprova della validità di questo tipo di metodiche è stato approvato anche un nuovo standard di riferimento: ISO/TS 12869:2019 “Water quality – Detection and quantification of Legionella spp. and/or Legionella pneumophila by concentration and genic amplification by quantitative polymerase chain reaction (qPCR)”. Lo stesso concetto applicato alla ricerca di Legionella con metodi molecolari può essere poi applicato ad altri patogeni presenti nelle acque come la Salmonella, gli Pseudomonas, gli Stafilococchi, i Clostridi, etc.
A tal fine inoltre ulteriore vantaggio delle metodiche molecolari è che tutti questi patogeni possono essere ricercati in contemporanea dando un risultato completo in poche ore.
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