17/06/2025 Seminars

09:30

Come progettare e realizzare un laboratorio funzionale al processo di lavoro: criticità, aspetti da considerare nella progettazione, soluzioni per il conseguimento della conformità normativa

09:30

INNOVAZIONE E TECNOLOGIA: IL MONDO DELLA RICERCA LIFE SCIENCE

Nell'ambito di LAB Italia 2025, in programma il 17 e 18 giugno 2025 presso l’NH Milano Congress Center di Assago-Milanofiori, il Cluster lombardo scienze della vita promuove la tavola rotonda “Innovazione e Tecnologia: Il Mondo della Ricerca Life Science”, che si terrà il 17 giugno dalle ore 9:30 alle 10:30.

L’incontro rappresenterà un'importante occasione di confronto tra esperti del settore e aziende leader, con l'obiettivo di esplorare le più recenti innovazioni e modelli tecnologici che stanno trasformando il panorama della ricerca scientifica nei settori della farmaceutica, genetica e genomica, sanità e più generalmente delle scienze della vita all’interno degli atenei Lombardi.

Attraverso le testimonianze di Dompé Farmaceutici, Istituto Nazionale di Genetica Molecolare, Centro Cardiologico Monzino e Politecnico di Milano, verranno presentate soluzioni avanzate per migliorare i processi di ricerca e sviluppo, contribuendo all’evoluzione del sistema sanitario e alla competitività del settore a livello nazionale e internazionale.

09:30

Presentazione delle attività dell’Ordine Interprovinciale dei Chimici e dei Fisici della Lombardia

  • Paolo Giovanni Viola Presidente OICFL - Ordine Interprovinciale dei Chimici e dei Fisici della Lombardia
09:50

Applicazione nuova direttiva acque reflue: impatto sulle attività di laboratorio Confservizi Lombardia

09:50

Fare temperatura in laboratorio – l’evoluzione nel tempo #greentecnology

09:50

Presentation by Labvantage

10:10

Automazione nella preparazione del campione – Panoramica delle soluzioni SRA

10:10

Presentation by Smeg

11:30

Impurezze: gestione integrata caratterizzazione, isolamento, sintesi e certificazione come standard analitico

11:30

Materiali, applicazioni e tecnologie per l’emissione di luce nel vicino infrarosso (NIR)

I diodi organici a emissione di luce (OLED) sono dispositivi optoelettronici ad alta efficienza energetica che emettono luce in base alle proprietà specifiche dei materiali utilizzati. Caratteristiche distintive quali flessibilità e semplicità di integrazione applicazioni complesse, hanno reso gli OLED il riferimento nei settori dei display e dell'illuminazione, dove la luce visibile è essenziale. Tuttavia, la crescente domanda di soluzioni per la sicurezza e benessere personale, la sorveglianza e lo screening alimentare/medico sta stimolando l'interesse per l'uso della luce nel campo del vicino infrarosso (NIR) (700-2500 nm), una luce invisibile all'occhio umano e non dannosa.

Con molte sfide aperte, la nostra ricerca sta sviluppando nuovi emettitori NIR e la loro integrazione in dispositivi OLED sfruttando competenze in chimica, fotofisica, fabbricazione di prototipi e progettazione computazionale. Abbiamo brevettato una famiglia di nuovi efficienti emettitori NIR con grande potenziale anche in scienze biomediche. Questi emettitori possono essere inseriti in OLED-NIR sia con tecnologie avanzate, come quelle utilizzate per la produzione di TV e schermi, sia con metodi cutting-edge in soluzione, rendendoli versatili e adattabili a una vasta gamma di esigenze. I nostri progressi e risultati dimostrano come gli OLED-NIR potrebbero trasformare i mercati e le industrie del futuro.

11:30

Presentation by OpenCo

11:50

Amianto: isolamento, caratterizzazione analitica e quantizzazione

11:50

Laboratory task and resource management: la digitalizzazione dei processi ed il monitoraggio dei KPI con ActiveLIMS©

La gestione delle risorse aziendali e l’ottimizzazione dei processi rappresentano sfide comuni per ogni laboratorio.

Con il nostro nuovo modulo offriamo la possibilità di assegnare e monitorare le attività in modo intuitivo ed efficiente, migliorando così l’impiego delle risorse umane e materiali.

Questa soluzione, integrata nel nostro LIMS, favorisce la collaborazione tra i membri del team accelerando l’avanzamento dei processi ed il conseguente monitoraggio dei KPI.

Speakers

11:50

Nanotecnologie di origine naturale: Produzione e Ingegnerizzazione di Vescicole Extracellulari da Microalghe per Applicazioni Terapeutiche e Cosmetiche Innovative

Le vescicole extracellulari (EV) derivate dalle microalghe, chiamate nanoalgosomi, rappresentano una soluzione naturale e innovativa per applicazioni farmaceutiche e cosmetiche. Abbiamo sviluppato una piattaforma avanzata per produrre su larga scala queste nanoparticelle naturali e caratterizzarle in modo completo, sfruttandone le loro proprietà. I nanoalgosomi sono ottenuti tramite un processo di filtrazione avanzata e sottoposti a controlli di qualità rigorosi, garantendo una produzione stabile e di alta resa con proprietà chimiche, fisiche e biologiche costanti.

Queste particelle naturali possiedono intrinseche proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e fotoprotettive, che le rendono ideali per l'uso come bioterapeutici naturali o come ingredienti per formulazioni cosmetiche. Inoltre, possono essere ingegnerizzate per trasportare farmaci come la Doxorubicina o molecole bioattive come siRNA, migliorando l’efficacia terapeutica.

Questa tecnologia innovativa apre nuove possibilità per sviluppare prodotti naturali, sostenibili e altamente efficaci, offrendo una piattaforma scalabile per il futuro della medicina e della cosmesi. I nanoalgosomi rappresentano un esempio concreto di come la natura possa ispirare soluzioni all’avanguardia per la salute e il benessere.

11:50

Tavola Rotonda OICFL e Confservizi Lombardia, moderata da dott. Chim. P.G. Viola, Presidente OICFL

12:10

Medicazione a base di fibrina caricata con fattori bioattivi per la guarigione di ulcere diabetiche

L’oggetto della presente invenzione riguarda il metodo per la preparazione di una medicazione avanzata a base di fibrina, in cui fattori bioattivi, nel caso specifico lisato piastrinico (LP) ottenuto da sangue del cordone ombelicale e/o plasminogeno (PLG), vengono ambedue caricati nella medicazione al momento della sua fabbricazione. La medicazione a base di fibrina caricata con LP e/o PLG è stata fabbricata mediante una tecnologia di deposizione spray a tre (3) vie in cui una soluzione di fibrinogeno, una di trombina ed una contenete i fattori bioattivi vengono spruzzate separatamente, ma contemporaneamente, sopra un supporto cilindrico rotante. La medicazione a base di fibrina caricata con i fattori bioattivi ed applicata alle lesioni del topo diabetico ha mostrato un tasso di chiusura significativamente più alto a 14 giorni (circa l'82%) rispetto alla medicazione di fibrina non caricata ed utilizzata come materiale di riferimento (62%). L'analisi istologica ha dimostrato una migliore riepitelizzazione (colorazione con ematossilina ed eosina) ed una migliore deposizione di collagene (colorazione con tricromica di Masson) nel tessuto di granulazione nel topo trattato con la medicazione di fibrina caricata con i fattori bioattivi rispetto alla medicazione di fibrina non caricata.

12:10

Presentation by Alfatest

12:10

Rinnovo Protocollo d’Intesa e intervento di Yuri Santagostino, Presidente Confservizi Lombardia

12:10

Salmonella, Listeria monocytogenes e STEC nell’acqua di irrigazione come fonte di contaminazione degli alimenti vegetali: nuove strategie analitiche per la ricerca

14:00

Aliophen-XP, frazione bioattiva da malti e luppoli con attività antiossidante e preventiva

Aliophen-XP è una composizione polifenolica funzionale altamente concentrata ottenuta a partire da Aliophen®, una formulazione brevettata a base di malto e luppolo (brevetto n. 102017000096298). Puntando ad implementare la formulazione originale, Aliophen-XP è stato preparato mediante un processo che porta all’eliminazione dei componenti che possano interferire con l’attività biologica dei composti bioattivi estratti naturalmente da malto e luppolo. L’elevata concentrazione di molecole bioattive nel nuovo prodotto comporta evidenti vantaggi in termini di efficacia biologica. In test di laboratorio è stata dimostrata un’elevata attività antiossidante in diversi modelli cellulari (cheratinociti, cellule intestinali) ed effetti chemopreventivi privi di tossicità evidente su cellule normali. È stata depositata la domanda di brevetto per Aliophen-XP (n. 102024000016369; 15/07/2024), le cui rivendicazioni d’uso del ritrovato riguardano l’utilizzo come formulazione con attività antiossidante, antitumorale, ingrediente cosmeceutico e integratore alimentare per uso umano. Aliophen-XP si presenta come una formulazione innovativa e multifunzionale con un notevole potenziale legato all'utilizzo di ingredienti naturali ad alta concentrazione di molecole bioattive. Questo conferisce un vantaggio significativo magnificando ed amplificando le proprietà biologiche della formulazione originale e consentendo di identificare con maggiore specificità i target d’azione e dunque i settori applicativi, sia nell’ambito della prevenzione di patologie ad ampia diffusione che nel settore del benessere salutistico.

14:00

Applicazioni e metodi di controllo qualità sulle materie prime in Nutraceutica. Stato dell’arte e normativa applicabile

14:00

Future-proof your lab with a smart, sustainable design, aligning with EU regulations for a greener tomorrow

  1. We will bring knowledge about upcoming changes in European (and Italian) sustainability regulations, like EPBD, EUBACS, EU CO2 reporting and ZEB.
  2. In the context of sustainable labs, we would zoom in on a future Zero Energy Lab (ZEB Lab, mandatory for every new lab in 2029). Designed to minimize energy consumption while maximizing efficiency, integrating advanced technologies, and adhering to EU sustainability regulations.
  3. It would also touch on: Energy-Efficient in HVAC & Ventilation, Smart Lab Design and Smart Lab Automation and monitoring.
  4. Target Audience: everyone that want to refurbishing his laboratory or future-proofing old labs or want to build a brand new lab.
14:00

Integrazione tra i sistemi informativi diversi usando tecnologie innovative: Gestionali regionali di ARPA Friuli Venezia Giulia interconnessi a Visual Lims tramite eLims WebAPI

14:20

Presentation by Eusoft

14:20

Produzione di acqua in ambiente controllato: utilizzo degli strumenti di purificazione all’interno di una camera bianca

14:20

Tavola Rotonda su Nutraceutica, moderata da dott. Chim. P.G. Viola, Presidente OICFL (ospiti da definire)

14:20

Valorizzazione di scarti industriali mediante processi di geopolimerizzazione

La geopolimerizzazione è una tecnologia innovativa e sostenibile che consente di trasformare scarti industriali e residui minerari in materiali ad alte prestazioni, riducendo il consumo di risorse naturali e le emissioni di CO₂. Questo processo si basa sulla reazione alcalina di precursori ricchi in alluminosilicati—come ceneri volanti, scarti ceramici, fanghi industriali e residui da costruzione e demolizione (CDW)—che porta alla formazione di una rete polimerica inorganica tridimensionale, conferendo ai materiali risultanti elevate proprietà meccaniche, chimiche e termiche.

L'approccio consente di sviluppare leganti alternativi al cemento, blocchi da costruzione, pannelli isolanti, aggregati artificiali e rivestimenti protettivi, contribuendo alla chiusura del ciclo dei materiali in un’ottica di economia circolare. Inoltre, il processo di geopolimerizzazione può essere combinato con l’inclusione di scarti non reattivi, come vetro macinato, fibre di carbonio riciclate, chamotte o scarti metallici, per la formulazione di compositi avanzati, ampliando ulteriormente il campo applicativo.

Grazie alla versatilità del processo e alla possibilità di impiegare materie prime di scarto, la geopolimerizzazione rappresenta una soluzione concreta per la valorizzazione sostenibile dei rifiuti industriali, favorendo la transizione verso materiali più ecocompatibili e innovativi.

14:40

Presentation by Sotax

14:40

Regolamenti e Qualità nei Cosmetici: Dalla Conformità alla Sicurezza

14:40

Riciclo dei filtri di sigaretta

Il brevetto "Metodo e relativo apparato per il trattamento di mozziconi di sigaretta", introduce un'innovativa soluzione per affrontare l'inquinamento causato dai mozziconi di sigaretta. In particolare, si propone un approccio integrato per il trattamento dei mozziconi di sigaretta, combinando innovazione tecnologica e attenzione all'ambiente, con potenziali applicazioni in diversi ambiti industriali e benefici tangibili per la società e gli ecosistemi.

Il processo descritto nel brevetto include la separazione dei componenti dei mozziconi, come filtri e residui di tabacco, seguita da un trattamento chimico e fisico che permette di recuperare materiali come l’acetato di cellulosa. Questi materiali possono essere riutilizzati in vari settori industriali, contribuendo alla sostenibilità e alla riduzione dei rifiuti.

L'apparato associato al metodo è progettato per essere efficiente ed ecologico, garantendo un trattamento sicuro dei mozziconi e la minimizzazione delle emissioni nocive, offrendo così una soluzione pratica e sostenibile per un problema ambientale diffuso.

  • Patrizio Tratzi Ph.D., Ricercatore - Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
  • View full profile for Enrico FacciEnrico Facci Ph.D. - Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
14:40

Screening PFAS – AOF nelle acque con tecnica C-IC

16:00 - 17:00

Contributo di AIPND, CICPND e SISNIR

16:00

Green Chemistry: Tecniche e Strategie per la Creazione di Prodotti Cosmetici Sostenibili

16:00

Is your lab water pure enough for sensitive PFAS analyses?

16:00

Presentation by LCM International

16:20

Analisi Pfas : soluzioni analitiche per la preparazione del campione

Speaker

16:20

Live show: preparazione di una crema cosmetica da viso con distribuzione di campioncini gratuiti (10 ml)

16:20

Presentation by LCM International

16:40

Le applicazioni tecniche e strumentali sulla classificazione doganale delle merci

16:40

Nuove strategie per l’ambiente dagli scarti alle risorse

17:00

NPS: tecniche analitiche per l’identificazione

17:20

Tavola rotonda moderata da dott. Chim. P.G. Viola, con presentazione video del laboratorio ADM

17:40

Conclusioni e saluti finali